Citato dall’articolo di dr. Ferdinando Bassi, allevatore di lagotto romagnolo e veterinario, dal giornalino del Club Italiano Lagotto 02/2022, pagina 19, QUI. L’articolo completo “Patologie genetiche del Lagotto Romagnolo di Ferdinando Bassi” inizia alla pagina 18.
Furnishing (pelo riccio o liscio)
Non si tratta di una patologia ma di una caratteristica morfologica che non pregiudica la salute del cane anche se lo pone fuori dallo standard di razza.
Vediamo le possibili combinazioni genetiche:
- F/F omozigote Furnishing pelo riccio tipico del Lagotto Romagnolo
- f/f omozigote non Furnishing pelo ondulato e corto su muso e zampe (tipo spaniel), in questo caso il cane non rientra nello standard di razza anche se è figlio di due genitori apparentemente tipici.
- F/f eterozigote, si tratta di una dominanza incompleta quindi il gene Furnishing prevale ma non completamente, il pelo è lungo e arricciato su tutto il corpo anche se tende ad avere un riccio più largo e una minore presenza di sottopelo.
La parola inglese non esprime in modo esatto quello che vediamo, in tutti i dizionari si traduce: furnishing → arredamento, furnished → arredato.
Proprio per questo in nessun modo si può usare per il lagotto l’espressione “pulito di furnishing” ne “esente di furnishing”, un lagotto con l’aspetto con quale ci siamo abituati deve essere proprio “furnished”.
Un cane “pulito di furnishing” geneticamente è un f/f, oppure in certi laboratori si segnala con N/N, dove il N viene dal Normal, visto che è la forma normale del gene RSPO2 ed il nostro furnishing è una mutazione di questo gene che in maggior parte delle razze canine non c’è, per tutte queste altre razze il normale è di non averlo e per questo certi laboratori la mancanza di questa mutazione la segnalano con N (normal), quindi dal punto di vista di cinofilia generale il normale è non averlo, invece il lagotto deve averlo.
Quindi in corto: un lagotto deve essere F/F –> furnished, o al massimo F/f (o F/N) –> portatore di non-furnishing e non si usa l’espressione “pulito di furnishing” o “esente di furnishing” perché quello geneticamente significa f/f (o N/N), che è normale per un spaniel o un setter o qualsiasi altra razza ma non per il lagotto!
Adesso vediamo come devono essere interpretati i diversi risultati dai diversi laboratori.
– Con risultato f/f (oppure N/N) non ho foto dei test fatti perché nessuno fa test a un lagotto senza furnishing, si vede benissimo anche solo guardando il cane, quindi nessuno spene soldi per fargli anche il test.
– Il gene testato si chiama RSPO2, per noi non ha troppa importanza il nome, al massimo per i vari laboratori, a noi potrebbe avere importanza solo quando magari cerchiamo un nuovo laboratorio e vogliamo sapere se fanno là questo test o no, possiamo chiedere indicando il nome esatto del gene.
Genefast – laboratorio italiano
Loro da tanti anni non hanno cambiato niente nel modo di comunicare i loro risultati, usano F/F per gli omozigoti, quindi per i lagotti “furnished” ed usano F/N per i portatori di non-furnishing.
Laboklin – internazionale ma con laboratorio anche in Italia
Anche loro da tanti anni hanno lo stesso modo di comunicare i loro risultati, F/F per gli omozigoti e F/f per i portatori di non-furnishing, da loro l’allele f-minuscolo si chiama un-furnished.
Visto che è un laboratorio internazionale potete incontrare anche risultati in inglese o tedesco ecc. fatti in altri paesi, ma se lo fate in Italia il risultato vi arriva in italiano.
Vetogene – internazionale, i test si fanno a Maribor/Slovenia.
E’ il laboratorio con quale coopera l’ENCI ultimamente, i prelievi del sangue possono essere fatti anche alle esposizioni internazionali. Anche loro usano F/F per gli omozigoti e F/N per i portatori, il referto contiene anche una bella spiegazione dei risultati, putroppo il testo è in inglese anche se il prelievo è fatto in Italia, il test si fa a Maribor quindi si usa l’inglese come lingua internazionale, comunque già meglio come se fosse in sloveno perché magari l’inglese una parte dei lagottisti italiani lo capisce.
MydogDNA – WISDOM panel – internazionale, nel passato era il Genoscoper da Finlandia, poi è stato comprato da Mars Petcare, adesso non so esattamente in che paese si trova la sede comunque il laboratorio lavora a livello internazionale, i campioni vanno mandati in UK (Regno Unito), non ha sede in Italia.
Qui già c’è qualche confusione. Loro fino a 2020 facevano test per non so che gene, nei loro risultati erano segnalati con AA/TT quello che noi conosciamo come F/F, e segnalavano con AG/TT i portatori di non-furnishing, quindi da loro un lagotto poteva avere questi due risultati.
Dopo 2021 anche loro sono passati a testare il gene RSPO2 – Furnishing, quindi adesso se qualcuno fa test da loro gli arriva un risultato che si può interpretare, con un po’ di attenzione, perché segnalano solo la presenza dell’allele F maiuscolo se c’è solo uno o ci sono due. Ovviamente se c’è solo uno allora è un F/f (o F/N) quindi portatore di non-furnishing, se ci sono due allora è un F/F.
Oltre al gene che interessa il test comprende un sacco di altri geni, assolutamente irrilevanti per la razza, essendo geni di malattie, misure e colori che riguardano altre razze, che non interessano per niente la razza lagotto, come nemmeno le malattie del lagotto non interessano altre razze. Da questo laboratorio non è possibile chiedere test solo per il furnishing o solo per le malattie del lagotto, il loro principio è “o tutto o niente”, quindi possiamo comprare il kit intero e dopo – oltre che abbiamo saputo quelle 3 cose che ne interessano – possiamo essere felici che il nostro lagotto è esente di diecimila malattie che nemmeno esistono nella razza 🙂